E-bike, i percorsi per bici elettriche in Trentino 01/03/2017

Le e-bike in Trentino da qualche anno stanno entrando nel mondo del cicloturismo, e per gli appassionati costituiscono una scoperta interessante. Si tratta di bici a pedalata assistita, che funzionano grazie a un motore elettrico che si attiva solo quando si pedala. Le e-bike si distinguono dunque da quelle elettriche, in quanto queste ultime si attivano anche senza la spinta del ciclista sui pedali. Le e-bike forniscono dunque un aiuto al ciclista senza che venga annullato il vero piacere di pedalare. I vantaggi della e-bike rispetto a una bici normale sono diversi, ad esempio il ciclista poco allenato con le e-bike potrà raggiungere mete che potrebbero essere impossibili senza. Inoltre, l’ e-bike consente di percorrere molti più chilometri senza fare troppa fatica.

Gli itinerari per le e-bike in Trentino sono tanti, un percorso molto interessante per il passaggio tra boschi, paesi, masi e punti panoramici sulle Dolomiti di Brenta e sulla Val d'Adige è quello che conduce alla scoperta del Passo Mendola e dei Masi di Ruffrè. Il tragitto non è complesso e si svolge perlopiù su strade asfaltate e poco trafficate, l’unico punto critico è la salita finale, ma la fatica viene premiata quando si raggiunge la cima sul Monte Penegal per godere di un panorama unico sopra Bolzano. Sono molto entusiasmanti anche i tragitti che percorrono la Val di Non, uno di questi è ad esempio quello che porta da Casez all'anello della pista ciclabile dell'Alta Val di Non. L’anello tocca graziosi paesini come Salter, Romeno, Cavareno, Sarnonico, Malosco e Fondo e si ricongiunge poi alle verdi praterie cosiddette Pradiei, caratterizzate da un alto valore paesaggistico naturale.

Anche la zona di San Vigilio di Marebbe offre diversi itinerari per le e-bike in Trentino, come quello che da Da San Vigilio di Marebbe attraversa la valle Rautal e arriva fino al rifugio di Pederü. Si consiglia anche il giro alla Croda del Beco, passando attraverso il Parco Naturale Fanes-Sennes-Braies. Questo parco si estende su una superficie che supera i 25.000 ettari, ed considerata l’area protetta più vasta dell’Alto Adige. Degno di nota in quest’ultimo itinerario è soprattutto il paesaggio variegato dell’altopiano di Sennes, con i suoi giochi di colori soprattutto in autunno, con i suoi pini cembri i larici e gli abeti rossi.